ph: R. Marrone. Le mura di Rozafa. a cura di M. Scotini. Altamura, IT. 2022
LE MURA DI ROZAFA
collective performance, 2022
The audience establishes the mutual bond; a sort of choral body disperses in the evening vespers; an attempt to give space to a transformative self: merging with the stone, with the surroundings, becoming the landscape. The action is inspired by the Albanian myth of Rozafa. Curated by Marco Scotini; with the participation of Michela Rondinone and the coordination of Antonella Marino.
The action can be repeated in other places.
Il pubblico si distende legandosi l'uno all'altra; una sorta di corpo corale che si disperde nel vespro serale.
Un tentativo di dare spazio ad un sé trasformativo: fondersi con la pietra, con il circostante, diventare paesaggio.
L’azione si ispira al mito albanese di Rozafa.
a cura di Marco Scotini; con la partecipazione di Michela Rondinone e il coordinamento di Antonella Marino.
L'azione performativa è realizzabile in altri luoghi.
collective performance, 2022
The audience establishes the mutual bond; a sort of choral body disperses in the evening vespers; an attempt to give space to a transformative self: merging with the stone, with the surroundings, becoming the landscape. The action is inspired by the Albanian myth of Rozafa. Curated by Marco Scotini; with the participation of Michela Rondinone and the coordination of Antonella Marino.
The action can be repeated in other places.
Il pubblico si distende legandosi l'uno all'altra; una sorta di corpo corale che si disperde nel vespro serale.
Un tentativo di dare spazio ad un sé trasformativo: fondersi con la pietra, con il circostante, diventare paesaggio.
L’azione si ispira al mito albanese di Rozafa.
a cura di Marco Scotini; con la partecipazione di Michela Rondinone e il coordinamento di Antonella Marino.
L'azione performativa è realizzabile in altri luoghi.
ph: R. Marrone. Le mura di Rozafa. a cura di M. Scotini. Altamura, IT. 2022